Champagne Cattier

Famiglia Indipendente e Maison d'Eccezione dello Champagne dal 1625

Alcune uve sono destinate a molto più di un semplice champagne...

Mantenere La Passione in Famiglia per Oltre 400 Anni

La storia risale al 1625, e probabilmente anche oltre, quando la famiglia Cattier iniziò a piantare la vite a Chigny-les-Roses, nel cuore della Montagne de Reims.

Avanti veloce al 1916, quando Jean Cattier tornò a Chigny-les-Roses come veterano ferito della Grande Guerra. La città di Reims fu assediata dall'esercito tedesco, scossa da un assalto di proiettili di artiglieria che avrebbe distrutto il 60% della città. I commercianti di champagne hanno cercato di mantenere le loro attività in funzione in queste condizioni difficili, ma è stata una lotta in salita. Incapace di vendere il suo povero raccolto nel 1916, Jean Cattier decise di trasformare le sue uve in vino e produrre il proprio champagne, rilasciato alla fine della guerra nel 1918. Questo segnò la nascita dello champagne Cattier.

Nel 1936, suo figlio Jean Cattier sposò Nelly Adam. Hanno continuato ad avere tre figli, Jean-Louis, Liliane e Jean-Jacques. Hanno lavorato per costruire l'attività e trasmettere ai loro figli sia la passione per lo champagne che un'azienda fiorente.

All'inizio degli anni '60, Jean-Louis rilevò le vigne. Poco dopo, nel 1971, il fratello enologo Jean-Jacques prende le redini dell'azienda per poi occuparsi della parte amministrativa e commerciale dell'azienda. Nel 1950 Jean Cattier acquistò il Clos du Moulin, uno dei pochissimi vigneti storici chiusi ("Clos") della regione (insieme al Clos des Goisses). La loro prima vendemmia nel nuovo vigneto avvenne nel 1951, che fu imbottigliato nel 1952 e immesso sul mercato nel 1956. Questo è stato un momento pionieristico nella storia dello champagne, con uno dei primi champagne Clos monovigneto in assoluto.

Nel 2011, Alexandre Cattier, è diventata la tredicesima generazione di Cattier a lavorare le vigne e la quarta a produrre il proprio champagne quando ha preso le redini dell'azienda, insieme alla cugina Agathe, che è diventata l'assistente amministratore delegato, e Marie, la nuova ambasciatore del marchio.

Sotto la guida di Jean-Jacques Cattier, Cattier Champagne è fiorito grazie al duro lavoro, al coraggio e all'audacia degli uomini e delle donne della famiglia. Spinti dalla passione per il vino e per la terra che lavorano, ognuno ha contribuito a rendere Cattier il marchio che è oggi, dedicato a preservare e tramandare l'eccellenza che abbiamo ereditato.

Momenti Chiave nella Nostra Storia

La famiglia iniziò a lavorare la sua vigna a Chigny-les-Roses, un grazioso paesino della Montagne de Reims.

1918

Jean Cattier (Senior) ha iniziato a vendere le sue prime bottiglie di champagne. Ferito durante la prima guerra mondiale, Jean tornò nella tenuta di famiglia per coltivare le vigne, trasformare le sue uve in vino e vendere le sue prime bottiglie alla fine della guerra. Che icona!

1936

Jean Cattier (Junior) ha sposato Nelly Adam. Hanno rilevato l'azienda e hanno avuto tre figli: Jean-Louis, Liliane e Jean-Jacques.

1945

Dopo la guerra, la coppia formò una squadra formidabile e ampliò in modo spettacolare l'attività. Jean ha supervisionato le vigne e la cantina, mentre Nelly si è occupata della gestione e delle vendite.

1950

Jean ha acquistato il vigneto Clos du Moulin. Fin dalla prima vendemmia ha avuto la lungimiranza di trattare separatamente queste uve e di creare questo primo champagne monovigneto, il “Clos du Moulin”.

1962

Nelly e Jean acquistarono una proprietà nel vicino villaggio di Rilly-la-Montagne, dotata di un'imponente cantina di 30 metri di profondità, costruita su tre livelli.

1967

Negli anni '50 e '60, Cattier Champagne divenne il più grande produttore indipendente della regione e il primo, nel 1967, a produrre 100.000 bottiglie in un anno.

1971

Dopo la laurea in enologia presso l'Università delle Scienze di Reims, Jean-Jacques è tornato nella tenuta di famiglia. In seguito avrebbe assunto la carica di regista.

1980

Una svolta per Cattier, con lo sviluppo del business export dell'azienda.

2006

Lancio di un nuovo marchio, l'Armand de Brignac, posizionato come una delle bottiglie di punta più prestigiose della Champagne. Con un concetto e una presentazione innovativi, è stato incoronato "il miglior champagne del mondo" nel 2010 dalla rivista internazionale Fine Champagne.

2011

Alexandre, seguendo le orme del padre Jean-Jacques, è diventato un enologo certificato e ha preso le redini dell'azienda dopo otto anni nella tenuta. Lavorando con le cugine Agathe e Marie, le rispettive figlie di Liliane e Jean Louis, l'azienda di famiglia (e 12 generazioni di abilità, competenza e tradizione) è sicuramente in buone mani!

2018

Cattier Champagne ha festeggiato il suo centesimo compleanno.

La Nostra Tenuta Premier Cru Gelosamente Custodita

La regione vinicola dello Champagne comprende 320 villaggi, 17 dei quali sono etichettati come Grand Cru e 42 sono Premier Cru. Questi prestigiosi borghi si trovano nel centro storico della Champagne: la Montagne de Reims, la Côte des Blancs e la Vallée de la Marne. Grand Cru e Premier Cru rappresentano terroir conosciuti e rinomati, molto apprezzati dai cantinieri. Sono apprezzati per la loro finezza, la loro delicatezza e la costante alta qualità.

I nostri vigneti si trovano principalmente a Chigny-les-Roses, Ludes e Rilly-la-Montagne e dintorni, proprio nel cuore della Montagne de Reims e circondati dai vigneti Premier e Grand Cru della regione. I vigneti di famiglia si estendono per circa 33 ettari, che sono stati costruiti e sviluppati dalla famiglia nel corso delle generazioni. Quando sei abbastanza fortunato da possedere una proprietà così preziosa, è tuo dovere darle la cura che merita. Ecco perché un team di dieci persone cura le viti tutto l'anno, assicurandosi che le viti producano le uve migliori possibili, raccolte nel momento perfetto.

Il team presta molta attenzione quando ara il terreno intorno alle viti, prestando particolare attenzione allo storico Clos du Moulin, dove lo fanno alla vecchia maniera, con un aratro trainato da cavalli.

Dalla metà degli anni '90, abbiamo considerato prioritario adottare un approccio più etico e ambientale al modo in cui coltiviamo i vini. Questo approccio meticoloso è stato rapidamente premiato dalla certificazione Ampelos, quindi da un'etichetta HVE di livello tre (il più alto possibile) per la qualità ambientale. Infine, nel 2017, ci è stata assegnata l'etichetta VDC per la produzione sostenibile in Champagne.

La fama e il prestigio dei nostri vini sono il diretto risultato di tre fattori: la qualità del nostro terreno, la abilità competenza e occhio per la perfezione del nostro manager e cantiniere, Alexandre Cattier, e del suo team. Ciò si riflette in una pletora di premi per i nostri champagne nelle più grandi competizioni nazionali e internazionali.

Rispetto per i Nostri Vigneti

Lo Champagne rappresenta il massimo livello di eccellenza nello spumante. Dobbiamo a noi stessi mantenere questo standard in ogni fase del processo, soprattutto in termini di come curiamo le nostre viti. In effetti, una delle nostre massime priorità è mantenere un rapporto etico e rispettoso con la terra su cui facciamo affidamento.

L'azienda si è concentrata su questo aspetto dell'artigianato per una generazione. I nostri vigneti hanno ottenuto negli anni '90 la certificazione "Ampélos", un'etichetta creata da vignaioli che hanno dato la priorità al rispetto delle piante e degli animali autoctoni.

Segue, nel 2012, la nuova certificazione HVE (High Environmental Quality), disciplinata dal Ministero delle Politiche Agricole. Abbiamo raccolto questa sfida e la nuova serie di vincoli che ha imposto ai nostri vigneti, raggiungendo finalmente il più alto standard HVE (livello 3) nell'aprile 2015. Attualmente ci sono 248 aziende agricole e vigneti nella Champagne-Ardenne con certificazione HVE, su decine di migliaia. Inoltre, solo 335 delle 20.000 aziende vinicole hanno ricevuto il nostro marchio di viticoltura sostenibile.

Mentre il governo stava elaborando la sua certificazione HVE, l'associazione dei produttori di Champagne ne stava sviluppando un'altra: l'etichetta "viticoltura sostenibile in Champagne". Siamo orgogliosi e lieti di dire che ci è stata assegnata questa etichetta poco dopo aver ricevuto una certificazione HVE di livello 3. Attualmente sono pochissimi i produttori di champagne che hanno dato all'ambiente una priorità così alta. Siamo orgogliosi di essere pionieri di un approccio così etico!

Nel Profondo del Cuore delle Nostre Cantine

La maggior parte delle cantine di Cattier si trova sotto la tenuta di famiglia a Rilly-la-Montagne, dove possiamo conservare circa due milioni di bottiglie. Queste cantine hanno più di un secolo e mezzo e portano ancora le tracce di chi vi si rifugiò per sfuggire ai bombardamenti della seconda guerra mondiale. Durante il culmine della Guerra Fredda negli anni '60, i generali più anziani del paese vennero a visitare le cantine. In caso di guerra nucleare, avrebbero potuto essere requisiti e trasformati in un rifugio antiaereo. Per fortuna, non sono mai stati necessari per questo tipo di lavoro!

Con 119 gradini da un lato e 136 dall'altro, queste cantine sono tra le più profonde della Champagne (quasi 30 metri di profondità). La profondità della cantina è stata tradizionalmente misurata per gradi, un ricordo dei giorni in cui i costruttori non avevano metodi più avanzati per misurarla. Inoltre, sono stati scavati su tre diversi livelli, con tre distinti stili di arco: gotico, romano e rinascimentale. Queste cantine offrono le condizioni ideali per la maturazione delle bottiglie: temperatura costante e protezione da ogni disturbo. Ci piace sfruttarlo al meglio. Ecco perché il nostro Brut Premier Cru trascorre più di quattro anni laggiù, anche se la normativa richiede solo 15 mesi. Le nostre bottiglie più prestigiose, invece, richiedono più di 8 anni di riposo in cantina per aprire e sviluppare i loro aromi unici.

Un Concetto Unico di Champagne

Cattier ha sempre lavorato duramente per creare champagne che li distinguessero dagli altri produttori. È anche una delle rarissime tenute a produrre una gamma completa di champagne Premier Cru. Tra le tre varietà tradizionalmente utilizzate nello champagne, la tenuta pone particolare enfasi sul Pinot Nero e il Pinot Meunier, che aggiungono struttura e aromi fruttati. Il terzo, Chardonnay, fornisce la finezza e l'eleganza. Abbiamo sempre tenuto una quantità di vino di riserva e incorporiamo almeno il 30% di vino più vecchio nei nostri champagne non millesimati. Questo è ciò che aiuta a preservare lo stile iconico, elegante e fruttato di Cattier.

Le Clos Du Moulin - 1 Trama, 2 Vitigni, 3 Annate

I vigneti chiusi, o "Clos", sono molto più rari in Champagne che in altre regioni vinicole. Il Clos du Moulin può far risalire le sue origini al 18° secolo. La trama era di proprietà di Allart de Maisonneuve, ufficiale del re Luigi XV e uno dei primi produttori di champagne come lo conosciamo. In mezzo alle vigne c'era un mulino a vento - o "moulin" - che ha dato il nome all'appezzamento. Purtroppo non è sopravvissuta alle ingiurie del tempo o della guerra, e restano solo alcune foto da cartolina, un frammento di muro che corre lungo la strada e il nome sulle nostre bottiglie di champagne. Nel 1950, Jean Cattier acquistò questo magnifico appezzamento di 2,2 ettari nel 1950, piantato per metà a pinot nero e per metà a chardonnay. Al suo primo raccolto da parte della famiglia nel 1951, i raccolti sono stati separati per anno e per varietà per creare le primissime bottiglie di Clos du Moulin, che sono state rilasciate nel 1956. Ora un blend di 3 diverse annate, il Clos du Moulin ha bisogno di più oltre 8 anni di affinamento in cantina per sviluppare la sua notevole complessità prima della commercializzazione. Ogni bottiglia prodotta ha il suo numero univoco.

Prodotti Champagne Cattier