Laboratorio Artigianale Nunquam - Chef Fabio Goti
Il laboratorio artigianale Nunquam si trova a Tavola, paese nel comune di Prato, confinante con Poggio a Caiano e Carmignano; Cristina Pagliai è la titolare che cura ed esegue di persona, insieme al marito Fabio Goti, tutte le fasi della produzione. Tutti i prodotti “Alla Gusteria” e “Osteria de Ciotti” (ed in seguito con l’avvento del Vermouth e dei Liquori anche “Nunquam”) sono frutto di un progetto enogastronomico che è partito nel 1999.
Ingredienti: Riccio di mare mediterraneo (paracentrotus lividus), pomodoro biologico, cipolla, olio evo italiano,vino bianco, aglio, prezzemolo, peperoncino, zafferano, sale e pepe.
E’ un gustoso secondo piatto con ingredienti semplici e naturali: baccalà islandese, pomodoro da coltivazione biologica e bietole. Ottimo su crostoni di pane, su polenta.
Ingredienti: Seppie (sepia officinalis) (43%), patate (43%), aglio, prezzemolo, peperoncino, vino bianco, olio extravergine di oliva italiano (10%), sale, pepe.
Ottimo scaldato e servito su del pane abbrustolito con un filo di olio. Il cece viene coltivato nella zona del Pratomagno da un contadino “vecchia maniera” che ha il merito di aver portato questo ottimo legume in una terra altamente vocata per legumi di qualità.
L’aceto di Pinot grigio viene portato a bollore insieme ad erbe aromatiche, spezie e piante tra cui il timo, l’alloro, il basilico, i capperi(di Salina Presidio Slow Food), il pepe e poi viene versato sulle cimette di cavolfiore precedentemente sbollentate per pochissimi minuti. Da provare con acciughe sottolio, con la raclette e con i lessi.
Con questo prodotto ritorniamo indietro nel tempo di quasi un secolo. Seguendo l’antico procedimento riportato nella sua raccolta di ricette da Bianca Rosa Gremmo Zumaglini, 7 tipi diversi di verdure (carota, sedano, finocchio, fagiolino, cipolline borrettane, cavolfiore e peperone) appena colte dall’orto vengono lavate, pulite e fatte quindi a tocchetti...
Anche in questo caso chi la fà da padrona è la materia prima adoperata per la realizzazione di questo sottaceto. Nulla a che vedere con le classiche cipolle rosse sottaceto di realizzazione industriale. Al gusto si presentano croccanti, aromatici, con un aceto non invadente e “forte” ma giustamente agro e speziato, dato l’intervento di pepe, cannella,...
Accompagnano salumi, piatti di carne e di pesce.
Si accompagnano con salumi, carni di maiale e di anatra.
Ottima con formaggi tipo grana e parmigiano. Può essere servita anche con carni fredde.
Profumata, fresca e piccante si abbina a carni al barbecue, a carni fredde, a bolliti anche di pesce,a formaggi speziati e/o di forte sapore.
Armoniosa gelatina da abbinare a formaggi morbidi a crosta fiorita e/o lavata. Ottima anche con filetti di selvaggina da pelo.
Da abbinare con formaggi stagionati e a pasta dura come Parmigiano Reggiano, pecorini, Montasio, Asiago, Provolone, etc…. Eccellente anche con gli erborinati, è da provare con il foie-gras.
Il nome di questa ricetta, “fagioli a guisa d’uccellini” li chiamava l’Artusi, deriva probabilmente dal fatto che fra gli ingredienti figura la salvia, erba tipica ed indispensabile nella cottura degli uccelletti.