La Moda tra Rivoluzione e Ancient Regime
Identity
Classe 1969 Lee Alexander McQueen, inizia a lavorare a sedici anni, imparando le basi del mestiere in Savile Row e, successivamente, a Milano, da Romeo Gigli.
Terminata l’esperienza in Italia, decide di completare la sua formazione frequentando la Saint Martin’s School of Art di Londra e nel 1992 fonda la propria Fashion House, ottenendo l’immediato supporto e riconoscimento da parte delle più grandi icone della moda britannica.
Dal 1996 al 2001 collabora come direttore creativo di Givenchy, maison con cui instaura da subito un rapporto complesso. Proprio qui, però, gli è permesso di dare maggior sfogo alla sperimentazione e alla ridefinizione dei canoni stilistici del marchio.
In questo periodo Alexander McQueen fa conoscere il proprio nome nella scena dell'alta moda con sfilate trasgressive e scioccanti.
Al punto di essere definito "hooligan della moda".
La Maison Alexander McQueen si distingue per essere espressione innovativa e senza compromessi di una creatività travolgente.
Oggi, la Maison è sinonimo di Alta Moda britannica contemporanea.
Le principali fonti d’ispirazione del marchio sono la storia della Gran Bretagna e la natura.
Attraverso una costante esplorazione del mondo naturale, la Maison rende omaggio ai valori della tradizione rurale inglese.
Nonché ad un certo senso della comunità e del fatto a mano, ampliando al contempo i confini della moda.
Parte integrante della cultura di Alexander McQueen è la giustapposizione fra femminile e maschile, forza e fragilità, romanticismo e ribellione, uomo e macchina.
Amato da tantissime star del mondo dello spettacolo per la sua stravaganza e originalità, la sua filosofia è stata seguita anche da Sarah Burton.
Direttore creativo della Maison, che ne ha preso il comando dopo la scomparsa dello stilista.
È stata lei a disegnare l’abito da sposa della duchessa di Cambridge per le nozze con William decretando anche il “matrimonio” tra le due donne: Kate non ha mai più smesso di indossare Alexander McQueen, che è a tutti gli effetti il suo marchio favorito.
Tra bustier, elementi dark, motivi tartan e fantasie gotiche, Alexander McQueen ha rafforzato la sua creatività con una sapiente tecnica del taglio e della costruzione nella modellistica, solcando la strada per nuovi esperimenti sartoriali.
La Moda tra Rivoluzione e Ancient Regime
Identity
Classe 1969 Lee Alexander McQueen, inizia a lavorare a sedici anni, imparando le basi del mestiere in Savile Row e, successivamente, a Milano, da Romeo Gigli.
Terminata l’esperienza in Italia, decide di completare la sua formazione frequentando la Saint Martin’s School of Art di Londra e nel 1992 fonda la propria Fashion House, ottenendo l’immediato supporto e riconoscimento da parte delle più grandi icone della moda britannica.
Dal 1996 al 2001 collabora come direttore creativo di Givenchy, maison con cui instaura da subito un rapporto complesso. Proprio qui, però, gli è permesso di dare maggior sfogo alla sperimentazione e alla ridefinizione dei canoni stilistici del marchio.
In questo periodo Alexander McQueen fa conoscere il proprio nome nella scena dell'alta moda con sfilate trasgressive e scioccanti.
Al punto di essere definito "hooligan della moda".
La Maison Alexander McQueen si distingue per essere espressione innovativa e senza compromessi di una creatività travolgente.
Oggi, la Maison è sinonimo di Alta Moda britannica contemporanea.
Le principali fonti d’ispirazione del marchio sono la storia della Gran Bretagna e la natura.
Attraverso una costante esplorazione del mondo naturale, la Maison rende omaggio ai valori della tradizione rurale inglese.
Nonché ad un certo senso della comunità e del fatto a mano, ampliando al contempo i confini della moda.
Parte integrante della cultura di Alexander McQueen è la giustapposizione fra femminile e maschile, forza e fragilità, romanticismo e ribellione, uomo e macchina.
Amato da tantissime star del mondo dello spettacolo per la sua stravaganza e originalità, la sua filosofia è stata seguita anche da Sarah Burton.
Direttore creativo della Maison, che ne ha preso il comando dopo la scomparsa dello stilista.
È stata lei a disegnare l’abito da sposa della duchessa di Cambridge per le nozze con William decretando anche il “matrimonio” tra le due donne: Kate non ha mai più smesso di indossare Alexander McQueen, che è a tutti gli effetti il suo marchio favorito.
Tra bustier, elementi dark, motivi tartan e fantasie gotiche, Alexander McQueen ha rafforzato la sua creatività con una sapiente tecnica del taglio e della costruzione nella modellistica, solcando la strada per nuovi esperimenti sartoriali.
Occhiali da sole in acetato lucido nero con design rettangolare e lenti tinta unita fumé. Completa il modello la firma stampata McQueen Graffiti sulle aste.
Occhiali da sole in acetato lucido nero con design rettangolare e lenti tinta unita fumé. Completa il modello la firma stampata McQueen Graffiti sulle aste.
Occhiali da sole in acetato lucido nero con costruzione quadrata e lenti sfumate grigie. Completa il modello la firma stampata McQueen Graffiti sulle aste.
Occhiali da sole in acetato lucido nero con costruzione quadrata e lenti sfumate grigie. Completa il modello la firma stampata McQueen Graffiti sulle aste.
Occhiali da sole esagonali senza montatura con lenti marroni sfumate, impreziositi da uno scarabeo tempestato di cristalli. Aste con finitura dorata e logo Alexander McQueen tono su tono inciso al laser.
Occhiali da sole esagonali senza montatura con lenti marroni sfumate, impreziositi da uno scarabeo tempestato di cristalli. Aste con finitura dorata e logo Alexander McQueen tono su tono inciso al laser.
Occhiali da sole esagonali senza montatura con lenti marroni sfumate, impreziositi da uno scarabeo tempestato di cristalli. Aste con finitura dorata e logo Alexander McQueen tono su tono inciso al laser.
Occhiali da sole in acetato nero lucido con lenti grigie in tinta unita sovrapposte alla montatura oversize a farfalla. Le aste in acetato sono rifinite con il logo Alexander McQueen inciso al laser.
Occhiali da sole in acetato color avana scuro lucido con lenti marroni sfumate sovrapposte alla montatura oversize a farfalla. Le aste in acetato sono rifinite con il logo Alexander McQueen inciso al laser.
Occhiali da sole cat-eye con montatura in metallo lucido color rutenio scuro, lenti grigie sfumate e una barretta piercing che attraversa il frontale. Aste sottili in metallo rifinite con il logo Alexander McQueen inciso tono su tono.
Occhiali da sole rotondi in metallo con montatura nera semi-opaca, lenti grigie e una barretta piercing che attraversa la parte anteriore della montatura. Aste sottili in metallo rifinite con il logo Alexander McQueen inciso tono su tono.
Acetato lucido nero e blu con lenti sfumate. Design con parte superiore piatta e firma stampata Alexander McQueen sulle aste.
Occhiali da sole senza montatura in metallo dorato lucido anticato, dalla forma squadrata oversize e con lenti marroni sfumate. Le lenti sono decorate da borchie e cristalli Swarovski. Le aste sottili in metallo sono rifinite con motivi Skull di cristalli e il logo Alexander McQueen inciso tono su tono.
Occhiali da sole rotondi senza montatura con lenti grigie sfumate, impreziositi da un ragno tempestato di cristalli. Aste con finitura argentata e logo Alexander McQueen tono su tono inciso al laser.
Occhiali da sole rotondi senza montatura con lenti viola sfumate, impreziositi da un ragno tempestato di cristalli. Aste con finitura dorata e logo Alexander McQueen tono su tono inciso al laser.
Occhiali da sole in metallo oro chiaro lucido con lenti marrone sfumate e mezza montatura dalla forma esagonale oversize. Le aste sottili in metallo sono rifinite con il logo Alexander McQueen inciso tono su tono.
Occhiali da sole in metallo oro chiaro lucido con lenti rosse sfumate e mezza montatura dalla forma esagonale oversize. Le aste sottili in metallo sono rifinite con il logo Alexander McQueen inciso tono su tono.
Occhiali da sole in metallo oro chiaro lucido con lenti grigie sfumate e mezza montatura dalla forma esagonale oversize. Le aste sottili in metallo sono rifinite con il logo Alexander McQueen inciso tono su tono.
Occhiali da sole in acetato bordeaux e viola lucidi caratterizzati da una costruzione cat eye con aste a doppio strato e lenti fumé solide. Rifinito con una firma Alexander McQueen stampata sulle aste.
Gli occhiali da sole in metallo rutenio sono dotati di lenti grigie all'interno di una costruzione quadrata oversize. Le montature sono impreziosite da borchie punk e hanno aste metalliche fini, rifinite con la firma di Alexander McQueen laserata tono su tono.
Gli occhiali da sole in metallo dorato sono dotati di lenti marroni all'interno di una costruzione quadrata oversize. Le montature sono impreziosite da borchie punk e hanno aste metalliche fini, rifinite con la firma di Alexander McQueen laserata tono su tono.