Experience The World of Fashion
Identity
"Ho sempre detto che mi piacerebbe mescolare il rock e la semplicità perché questa è la moda, sono gli estremi, chic e shock. Ecco perché Lady Diana e Madonna - due delle donne più importanti del momento - indossano Versace e penso di esserne soddisfatto. Anche se mi ci sono voluti venti anni, sono arrivato dove volevo andare. " – Gianni Versace
Storia
La storia del marchio Versace è prima di tutto una storia di famiglia che inizia a Reggio Calabria negli anni '50 quando il piccolo Gianni giocava nella sartoria madre, dove imparava le basi del mestiere, perché se è vero che negli anni di maggior successo è stato chiamato con qualsiasi appellativo, si è sempre definito un sarto.
Nello stesso negozio è cresciuto il fratello maggiore Santo, il cui interesse per la moda sarà diretto all'aspetto manageriale, e la sorella minore Donatella che ha seguito le orme di Gianni e per il quale è stata musa e braccio destro.
Nel 1972 Gianni Versace decide di partire dalla Calabria per andare a Milano e lavorare come designer free lance dove crea per prima una collezione per un'azienda di abbigliamento chiamata "Florentine Flowers".
L'abbigliamento ready-made di Versace fu un successo immediato, così il designer decise di rimanere a Milano e l'anno seguente inizia a collaborare con Callaghan, Complice e Genny.
L'idea di creare un marchio "Gianni Versace" fu presto messa in opera e nel 1978 il designer presentò la sua prima collezione con il suo nome.
In seguito ha aperto una boutique che ha dato il via al successo e agli affari in costante crescita negli anni successivi.
Le sue molteplici attività in questo periodo impegnato e di espansione comprendevano sfilate di moda, design e sartoria dei costumi per il balletto "Teatro alla Scala" di Milano, corsi per studenti di moda a Londra e mostre d'arte delle sue opere e dei suoi disegni, tutte hanno portato fama, premi di moda e riconoscimenti dai più alti livelli.
Dal punto di vista stilistico la storia di Versace è segnata dall’eclettismo delle collezioni in cui elementi spaziali e temporali assai distanti ed in antitesi si confondono nel disegno di una donna che prima non esisteva, ossia sfacciatamente sexy e glamour, un’estetica che segnò profondamente gli anni ’80 e ’90.
Nel ’93 apre la linea Versace Home, perché negli anni Gianni e la sorella Donatella hanno costruito un vero lifestyle che ha incantato rockstar pronte a scrivere le colonne sonore dei loro show.
Principesse disposte a volare a Milano per rendere loro omaggio, star del cinema mai apparse così sexy sui red carpet (su tutte Elizabeth Hurley alla prima di “quattro matrimoni e un funerale” nell’abito allacciato dalle famose spille da balia diventate un muste del brand).
Dopo la tragica morte di Gianni nel 1997 a Miami per mano di un serial killer è toccato alla sorella Donatella, già dall’89 direttrice creativa della seconda linea Versus, il compito di traghettare Versace nel nuovo millennio, continuando ad incantare ad incantare proprio come la figura mitologica della Medusa, simbolo del brand.
Oggi Versace è una delle case internazionali leader nel design della moda e un simbolo del lusso italiano nel mondo.
Il peso di Versace nella storia della moda si misura anche sotto altri profili, si tratta infatti di uno dei brand che più a contribuito dalla fine degli anni ’70 a fare di Milano la capitale della moda mondiale, a renderla un polo d’attrazione anche attraverso quel fenomeno delle top model di cui Gianni Versace è considerato il padre.
Strappò a Parigi le modelle più belle e ne fece delle star che hanno esportato il Made in Italy nel mondo. La prima fu Stephanie Seymour, poi arrivarono Naomi Campbell, Cindy Crawford, Claudia Schiffer, Elle MacPherson e le altre; sfilarono per lui e posarono in gruppo per le campagne pubblicitarie più spregiudicate mai apparse fino ad allora firmate dai più grandi fotografi della storia, da Richard Avedon a Mario Testino.
Questo aspetto, insieme alla continua commistione con l’arte e allo stretto legame con i personaggi più noti di ogni settore dalla musica (Madonna, Elton John, Sylvester Stallone e la principessa Diana per citarne alcuni), ha rivoluzionato il mondo della comunicazione della moda.
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Identity
"Ho sempre detto che mi piacerebbe mescolare il rock e la semplicità perché questa è la moda, sono gli estremi, chic e shock. Ecco perché Lady Diana e Madonna - due delle donne più importanti del momento - indossano Versace e penso di esserne soddisfatto. Anche se mi ci sono voluti venti anni, sono arrivato dove volevo andare. " – Gianni Versace
Storia
La storia del marchio Versace è prima di tutto una storia di famiglia che inizia a Reggio Calabria negli anni '50 quando il piccolo Gianni giocava nella sartoria madre, dove imparava le basi del mestiere, perché se è vero che negli anni di maggior successo è stato chiamato con qualsiasi appellativo, si è sempre definito un sarto.
Nello stesso negozio è cresciuto il fratello maggiore Santo, il cui interesse per la moda sarà diretto all'aspetto manageriale, e la sorella minore Donatella che ha seguito le orme di Gianni e per il quale è stata musa e braccio destro.
Nel 1972 Gianni Versace decide di partire dalla Calabria per andare a Milano e lavorare come designer free lance dove crea per prima una collezione per un'azienda di abbigliamento chiamata "Florentine Flowers".
L'abbigliamento ready-made di Versace fu un successo immediato, così il designer decise di rimanere a Milano e l'anno seguente inizia a collaborare con Callaghan, Complice e Genny.
L'idea di creare un marchio "Gianni Versace" fu presto messa in opera e nel 1978 il designer presentò la sua prima collezione con il suo nome.
In seguito ha aperto una boutique che ha dato il via al successo e agli affari in costante crescita negli anni successivi.
Le sue molteplici attività in questo periodo impegnato e di espansione comprendevano sfilate di moda, design e sartoria dei costumi per il balletto "Teatro alla Scala" di Milano, corsi per studenti di moda a Londra e mostre d'arte delle sue opere e dei suoi disegni, tutte hanno portato fama, premi di moda e riconoscimenti dai più alti livelli.
Dal punto di vista stilistico la storia di Versace è segnata dall’eclettismo delle collezioni in cui elementi spaziali e temporali assai distanti ed in antitesi si confondono nel disegno di una donna che prima non esisteva, ossia sfacciatamente sexy e glamour, un’estetica che segnò profondamente gli anni ’80 e ’90.
Nel ’93 apre la linea Versace Home, perché negli anni Gianni e la sorella Donatella hanno costruito un vero lifestyle che ha incantato rockstar pronte a scrivere le colonne sonore dei loro show.
Principesse disposte a volare a Milano per rendere loro omaggio, star del cinema mai apparse così sexy sui red carpet (su tutte Elizabeth Hurley alla prima di “quattro matrimoni e un funerale” nell’abito allacciato dalle famose spille da balia diventate un muste del brand).
Dopo la tragica morte di Gianni nel 1997 a Miami per mano di un serial killer è toccato alla sorella Donatella, già dall’89 direttrice creativa della seconda linea Versus, il compito di traghettare Versace nel nuovo millennio, continuando ad incantare ad incantare proprio come la figura mitologica della Medusa, simbolo del brand.
Oggi Versace è una delle case internazionali leader nel design della moda e un simbolo del lusso italiano nel mondo.
Il peso di Versace nella storia della moda si misura anche sotto altri profili, si tratta infatti di uno dei brand che più a contribuito dalla fine degli anni ’70 a fare di Milano la capitale della moda mondiale, a renderla un polo d’attrazione anche attraverso quel fenomeno delle top model di cui Gianni Versace è considerato il padre.
Strappò a Parigi le modelle più belle e ne fece delle star che hanno esportato il Made in Italy nel mondo. La prima fu Stephanie Seymour, poi arrivarono Naomi Campbell, Cindy Crawford, Claudia Schiffer, Elle MacPherson e le altre; sfilarono per lui e posarono in gruppo per le campagne pubblicitarie più spregiudicate mai apparse fino ad allora firmate dai più grandi fotografi della storia, da Richard Avedon a Mario Testino.
Questo aspetto, insieme alla continua commistione con l’arte e allo stretto legame con i personaggi più noti di ogni settore dalla musica (Madonna, Elton John, Sylvester Stallone e la principessa Diana per citarne alcuni), ha rivoluzionato il mondo della comunicazione della moda.
Nelle parole di Donatella Versace, "Dylan Blue pour femme è un tributo alla femminilità. È una fragranza forte, sensuale e raffinata creata per una donna che conosce il potere della sua sensualità e della sua mente." Il flacone a forma di anfora evoca la mitologia Greca ed è decorato con gli emblemi Medusa.
Una fragranza che ricorda la calda e magica sensazione del sole sulla pelle e della luce inebriante dei tramonti estivi. Versace Yellow Diamond ha un aroma floreale con freschi accenti fruttati e legnosi per un tocco sensuale, femminile e vellutato.
Una fragranza che ricorda la calda e magica sensazione del sole sulla pelle e della luce inebriante dei tramonti estivi. Versace Yellow Diamond ha un aroma floreale con freschi accenti fruttati e legnosi per un tocco sensuale, femminile e vellutato.
Ricca di vivaci contrasti, Gingembre Pétillant è una fragranza frizzante e scura. Il luminoso zenzero rosso del Laos è completato dal cuore dei boccioli bianchi. Questo profumo è arricchito da un accordo di pralina intensificato dalla calda vaniglia.
Vanille Rouge racchiude la vaniglia del Madagascar con un tocco di praline. Gli aromi dolci sono accompagnati da un accordo di muschio talcato. Questa potente fragranza contiene un'inaspettata nota di rosa.
Il profumo Santal Boisé è realizzato con legno di sandalo dello Sri Lanka. La fragranza lattea e balsamica è ottenuta dalle radici e dal cuore del legno. Il cipriolo, un fiore delicato, aggiunge una speciale nota legnosa, affumicata e leggermente di oud al profumo.
Il profumo Santal Boisé è realizzato con legno di sandalo dello Sri Lanka. La fragranza lattea e balsamica è ottenuta dalle radici e dal cuore del legno. Il cipriolo, un fiore delicato, aggiunge una speciale nota legnosa, affumicata e leggermente di oud al profumo.
Caratterizzato da note legnose secche, Iris d'Élite è esaltato da un brillante tocco di spezie che sottolinea l'aroma talcato della fragranza. L'iris, il fiore più nobile nella tradizione italiana, trasuda un aroma sontuoso, con petali delicati che traggono il loro calore dalla fusione con le fave di tonka e l'ambra muschiata.
Encens Suprême presenta un viaggio mistico in cui l'incenso brucia naturalmente. La fragranza inizia con un accordo affumicato dove il coriandolo, associato all'aspetto pulito del legno di cashmere, racchiude il carattere imperiale dell'incenso africano e la profondità del cisto spagnolo.
Evocativo dell'estate mediterranea, Figue Blanche riunisce le fresche note del fico mescolate con la polpa e gli oli essenziali del mandarino italiano. I toni olfattivi caldi sono completati dagli aromi agrumati del bergamotto.
Una sublimazione dell'assoluta di tabacco, Tabac Imperial è arricchito da tocchi golosi di miele provenzale e toni dell'ambra derivati dal benzoino. L'assoluta senza tempo aggiunge un tocco aromatico inconfondibile.
Creato dalla profumiera Nathalie Lorson, Jasmin au Soleil sottolinea i fiori di gelsomino indiani raccolti al tramonto per preservane la freschezza. I petali sono completati dalla cera d'api della Francia, che contiene note balsamiche e di miele con tocchi di fieno e tabacco e che aggiunge una dimensione luminosa e vellutata al profumo.
Cédrat de Diamante è caratterizzato dalla scorza del limone italiano, più fiorita rispetto ai tradizionali aromi agrumati. Ispirato al Mediterraneo, il profumo riunisce note di pompelmo rosa e legni naturali.
Éclat de Rose presenta la Rosa centifolia del Marocco: questi fiori delicati vengono raccolti a mano nelle prime ore del mattino e rapidamente lavorati. Gli accordi vellutati della rosa sono completati dall'Ambrox: una nota iconica che rivela tratti di ambra, incenso, legno, tabacco e muschio.
Mascolino e deciso, la nuova Eau de Parfum Eros è una fragranza per l'uomo sicuro di sé e passionale. Questo profumo sensuale fonde note legnose, orientali e fresche creando una fragranza potente che ricorda Eros, il dio dell'amore.
Mascolino e deciso, la nuova Eau de Parfum Eros è una fragranza per l'uomo sicuro di sé e passionale. Questo profumo sensuale fonde note legnose, orientali e fresche creando una fragranza potente che ricorda Eros, il dio dell'amore.
Mascolina e decisa, l'Eau de Parfum Eros è una fragranza sensuale che fonde note legnose, orientali e fresche creando una fragranza potente che ricorda Eros, il dio dell'amore. "Ho immaginato un uomo eroico, passionale, quasi un dio greco. La fragranza è realizzata con note che esprimono la sensualità e il potere, una forza estrema," dice Donatella Versace.
Mascolino e sicuro di sé, Eros Eau de Toilette è una fragranza sensuale che fonde note legnose, orientali e fresche creando un profumo potente che ricorda Eros, il dio dell'amore. "Ho pensato a un uomo eroico e appassionato, quasi un dio greco. La fragranza è creata con note che esprimono sensualità e potere, una forza estrema," afferma Donatella Versace.
Mascolino e sicuro di sé, Eros Eau de Toilette è una fragranza sensuale che fonde note legnose, orientali e fresche creando un profumo potente che ricorda Eros, il dio dell'amore. "Ho pensato a un uomo eroico e appassionato, quasi un dio greco. La fragranza è creata con note che esprimono sensualità e potere, una forza estrema," afferma Donatella Versace.
Mascolino e sicuro di sé, Eros Eau de Toilette è una fragranza sensuale che fonde note legnose, orientali e fresche creando un profumo potente che ricorda Eros, il dio dell'amore. "Ho pensato a un uomo eroico e appassionato, quasi un dio greco. La fragranza è creata con note che esprimono sensualità e potere, una forza estrema," afferma Donatella Versace.
Mascolino e sicuro di sé, Eros Parfum è una fragranza sensuale che fonde note legnose, orientali e fresche creando un profumo potente che ricorda Eros, il dio dell'amore. "Ho pensato a un uomo eroico e appassionato, quasi un dio greco. La fragranza è creata con note che esprimono sensualità e potere, una forza estrema," afferma Donatella Versace.