Independent British Eyewear
CUTLER AND GROSS è un affermato marchio britannico di occhiali. È stato fondato da Graham Cutler e Tony Gross nel 1969. Il marchio di Knightsbridge, Londra, ha un tocco unico poiché combina il lusso senza tempo con la migliore artigianalità italiana. CUTLER AND GROSS ha fan in tutto il mondo che adorano soprattutto la raffinatezza del marchio con i suoi design numerati, mentre il logo non è presente sulla montatura.
Umili Origini
Nei leggendari albori del marchio, i due soci Cutler e Gross si conobbero frequentando la scuola di optometria del Northampton Institute di Londra. Erano i primi anni '60 e i due erano fortemente motivati a costruire insieme un'attività di occhiali: un piano audace che sarebbero stati in grado di realizzare.
La Nascita del Brand
Solo due anni dopo, i due unirono le forze e aprirono il loro primo negozio di ottica nel 1971 a Knightsbridge, Londra. Vendevano montature fatte a mano su misura, in un periodo in cui l'occhiale era percepito esclusivamente come presidio sanitario. Da questo negozio di ottica è nato il proprio marchio di occhiali, lanciato nel 1982 durante la settimana della moda di Parigi.
Look alla Moda Leggendari
Per tutti gli anni '80 e oltre, il marchio CUTLER AND GROSS ha rappresentato una forza pionieristica nel settore degli occhiali, poiché aveva la missione di rendere gli occhiali un vero accessorio di moda. Una missione portata a termine. I modelli alla moda da loro creati sono leggendari. Oltre ai fondatori, Marie Wilkinson ha svolto un ruolo chiave come responsabile del design, sin dalla nascita del marchio nel 1982.
Produzione in Italia
I primi modelli di occhiali di CUTLER AND GROSS erano realizzati a mano dal leggendario produttore di montature George Smith. L'artigiano aveva un laboratorio proprio sopra la prima boutique a Knightsbridge e praticamente tutto era fatto a mano. Sua moglie tingeva persino le lenti a mano, una a una. Ma presto il marchio crebbe andando ben oltre le possibilità produttive del laboratorio di Smith e spostò la produzione in Italia. Ora produce le sue montature di alta qualità in Cadore, dove abili artigiani continuano la tradizione manifatturiera del marchio.
Le Star Amano Cutler and Gross
Nel corso degli anni, molte celebrità in tutto il mondo si sono fatte vedere in giro con montature del marchio britannico. Per esempio, Martin Scorsese ha celebrato la sua prima vittoria agli Oscar per "The Departed" nel 2007 con il modello 0432 Optical. Rihanna indossava il modello 1053, ormai fuori catalogo, per la prima di "Valerian e la città dei mille pianeti". Senza dimenticare Meryl Streep, che indossava la montatura cat-eye 1102 alla cerimonia degli Oscar del 2018.
Cutler and Gross è ormai un caso di successo globale nel mondo dell’eyewear internazionale. Sin dalla nascita del marchio, avvenuta nel 1969, i fondatori Graham Cutler e Tony Gross si affidarono alla ricchezza della tradizione artigianale italiana: attenzione al dettaglio, nitidezza dei materiali utilizzati e controllo scrupoloso in ogni fase di lavorazione del prodotto.
Non parliamo di una semplice compagnia di occhiali di lusso, ma di una realtà con delle potenzialità enormi. E non solo in termini di dimensioni, dato che sono presenti in più di 50 nazioni diverse con le loro boutique e showroom, ma soprattutto per la sua capacità di imporsi sul mercato come un brand senza rivali.
Le collezioni iconiche, dallo stile inconfondibile e dal gusto impeccabile, vantano così un made in Italy ineguagliabile visto che vengono personalizzate in base alle richieste e alle necessità del cliente e continuano ad essere oggetto di desiderio da parte di numerosi artisti internazionali.
I Modelli Più Iconici
Il 1391 è uno di questi, disponibile sia da vista che da sole, con la sua montatura rettangolare, si ispira alla visita a Londra di Patti Smith nel 1977. In quell’occasione suonò al The Rock Garden, portando con sé tutta la carica e la sicurezza dell’America anni Settanta. La cornice spessa e ampia, disponibile in diverse colorazioni, è simbolo del carattere punk, poetico e artistico della Chelsea Scene di New York fra gli anni Sessanta e Settanta. I protagonisti? Janis Joplin, Sid Vicious, Arthur Miller e tanti altri.
Per gli amanti dell’occhiale tondo, una montatura interessante è la 1395. Occhiale oversize dallo spirito profondamente vintage, che riflette i canoni della moda bohemien e intende onorare il lavoro di Thea Porter, la grande stilista che ha vestito tuti i miti di quegli anni, da Jimi Hendrix a Mick Jagger fino ai Beatles.
Nella collezione Cutler and Gross non mancano modelli rivisitati e perfezionati come il 1387. Un restyling del classico modello 0524, a cui vengono aggiunti nuovi dettagli come l’asta a punta di freccia. Un modello perfetto per visi ovali, rotondi o a forma di diamante.
Un altro modello rielaborato dal passato è il 9772 che si serve di un telaio diventato un must di Culter and Gross. Nella sua ultima versione viene aumentata la dimensione della lente di 53 mm e la cerniera viene inspessita garantendo una maggiore stabilità.
Il 1385 è invece una nuova tipologia di occhiale dalla forma originale: il rexangle. Vale a dire un esagono e un rettangolo combinati. La vestibilità è molto comoda e i colori richiamano uno stile postmoderno, con una chiara ispirazione all’architetto Charles Moore.
Tra i grandi estimatori del marchio si annoverano numerose celebrità come Alicia Keys, Ariana Grande, Chris Pratt, Hugh Grant, John Legend, Kate Hudson, Kate Moss, Madonna, Sting e Colin Firth.
Dal Laboratorio di Knightsbridge al Cadore in Italia
All’inizio ogni pezzo veniva fatto nel laboratorio di Knightsbridge, posto al piano superiore della boutique di Londra, ma poi, grazie al successo riscosso, la produzione venne spostata in una struttura di proprietà nel Cadore, in Italia. Nel corso degli ultimi anni, molte aziende importanti sono passate ad una produzione industriale di massa, Cutler and Gross, invece, ha continuato e continua tuttora nella sua ricerca di quel carattere unico che solo un prodotto fatto a mano può possedere.
L’importanza della creazione manuale di ogni occhiale ─ che richiede dalle quattro alle sei settimane di lavorazione ─ rimane una delle essenze del marchio. Il procedimento, che costa ben 42 fasi di lavorazione, dà ad ogni paio di occhiali il suo carattere unico. Tutte le montature sono realizzate artigianalmente nella fabbrica in Italia con metalli della migliore qualità. Ogni pezzo è numerato e timbrato individualmente ed è in vendita solo presso i punti vendita selezionati. In una modernità in cui tutto corre veloce, Cutler and Gross sono riusciti a imporre il proprio ritmo: quello delle cose fatte con amore, impegno e fatica; quello necessario per creare delle piccole opere d’arte.
Tradizionalisti nel cuore, ogni fotogramma di Cutler and Gross è il risultato di un'impareggiabile capacità di unificare passato e presente. Dopo aver originariamente creato le montature a mano sopra il nostro negozio di Knightsbridge, oggi la nostra produzione avviene presso il nostro atelier interamente di proprietà in Cadore, in Italia. Il nostro team altamente qualificato di artigiani ottici crea con cura ogni montatura da zero, affinando le abilità che sono state tramandate di generazione in generazione in una regione rinomata per essere il centro dell'eccellenza nella produzione ottica.
La realizzazione artigianale di un telaio Cutler and Gross richiede mesi; durante il quale passerà molte mani e subirà molti processi separati, alcuni tenuti nascosti, prima del completamento da parte di artigiani altamente qualificati.
Tuttavia, è importante distinguere tra perfezione e uniformità. Due montature con lo stesso numero di stile non saranno mai identiche al 100%. A differenza della versione più veloce preferita da altri marchi, non immergiamo le nostre montature in un bagno di acetone per il colore. Invece, ogni fotogramma viene strofinato a mano strato dopo strato per creare pigmenti audaci e unici. Una volta fatto, sono pronti per iniziare il loro viaggio.
Independent British Eyewear
CUTLER AND GROSS è un affermato marchio britannico di occhiali. È stato fondato da Graham Cutler e Tony Gross nel 1969. Il marchio di Knightsbridge, Londra, ha un tocco unico poiché combina il lusso senza tempo con la migliore artigianalità italiana. CUTLER AND GROSS ha fan in tutto il mondo che adorano soprattutto la raffinatezza del marchio con i suoi design numerati, mentre il logo non è presente sulla montatura.
Umili Origini
Nei leggendari albori del marchio, i due soci Cutler e Gross si conobbero frequentando la scuola di optometria del Northampton Institute di Londra. Erano i primi anni '60 e i due erano fortemente motivati a costruire insieme un'attività di occhiali: un piano audace che sarebbero stati in grado di realizzare.
La Nascita del Brand
Solo due anni dopo, i due unirono le forze e aprirono il loro primo negozio di ottica nel 1971 a Knightsbridge, Londra. Vendevano montature fatte a mano su misura, in un periodo in cui l'occhiale era percepito esclusivamente come presidio sanitario. Da questo negozio di ottica è nato il proprio marchio di occhiali, lanciato nel 1982 durante la settimana della moda di Parigi.
Look alla Moda Leggendari
Per tutti gli anni '80 e oltre, il marchio CUTLER AND GROSS ha rappresentato una forza pionieristica nel settore degli occhiali, poiché aveva la missione di rendere gli occhiali un vero accessorio di moda. Una missione portata a termine. I modelli alla moda da loro creati sono leggendari. Oltre ai fondatori, Marie Wilkinson ha svolto un ruolo chiave come responsabile del design, sin dalla nascita del marchio nel 1982.
Produzione in Italia
I primi modelli di occhiali di CUTLER AND GROSS erano realizzati a mano dal leggendario produttore di montature George Smith. L'artigiano aveva un laboratorio proprio sopra la prima boutique a Knightsbridge e praticamente tutto era fatto a mano. Sua moglie tingeva persino le lenti a mano, una a una. Ma presto il marchio crebbe andando ben oltre le possibilità produttive del laboratorio di Smith e spostò la produzione in Italia. Ora produce le sue montature di alta qualità in Cadore, dove abili artigiani continuano la tradizione manifatturiera del marchio.
Le Star Amano Cutler and Gross
Nel corso degli anni, molte celebrità in tutto il mondo si sono fatte vedere in giro con montature del marchio britannico. Per esempio, Martin Scorsese ha celebrato la sua prima vittoria agli Oscar per "The Departed" nel 2007 con il modello 0432 Optical. Rihanna indossava il modello 1053, ormai fuori catalogo, per la prima di "Valerian e la città dei mille pianeti". Senza dimenticare Meryl Streep, che indossava la montatura cat-eye 1102 alla cerimonia degli Oscar del 2018.
Cutler and Gross è ormai un caso di successo globale nel mondo dell’eyewear internazionale. Sin dalla nascita del marchio, avvenuta nel 1969, i fondatori Graham Cutler e Tony Gross si affidarono alla ricchezza della tradizione artigianale italiana: attenzione al dettaglio, nitidezza dei materiali utilizzati e controllo scrupoloso in ogni fase di lavorazione del prodotto.
Non parliamo di una semplice compagnia di occhiali di lusso, ma di una realtà con delle potenzialità enormi. E non solo in termini di dimensioni, dato che sono presenti in più di 50 nazioni diverse con le loro boutique e showroom, ma soprattutto per la sua capacità di imporsi sul mercato come un brand senza rivali.
Le collezioni iconiche, dallo stile inconfondibile e dal gusto impeccabile, vantano così un made in Italy ineguagliabile visto che vengono personalizzate in base alle richieste e alle necessità del cliente e continuano ad essere oggetto di desiderio da parte di numerosi artisti internazionali.
I Modelli Più Iconici
Il 1391 è uno di questi, disponibile sia da vista che da sole, con la sua montatura rettangolare, si ispira alla visita a Londra di Patti Smith nel 1977. In quell’occasione suonò al The Rock Garden, portando con sé tutta la carica e la sicurezza dell’America anni Settanta. La cornice spessa e ampia, disponibile in diverse colorazioni, è simbolo del carattere punk, poetico e artistico della Chelsea Scene di New York fra gli anni Sessanta e Settanta. I protagonisti? Janis Joplin, Sid Vicious, Arthur Miller e tanti altri.
Per gli amanti dell’occhiale tondo, una montatura interessante è la 1395. Occhiale oversize dallo spirito profondamente vintage, che riflette i canoni della moda bohemien e intende onorare il lavoro di Thea Porter, la grande stilista che ha vestito tuti i miti di quegli anni, da Jimi Hendrix a Mick Jagger fino ai Beatles.
Nella collezione Cutler and Gross non mancano modelli rivisitati e perfezionati come il 1387. Un restyling del classico modello 0524, a cui vengono aggiunti nuovi dettagli come l’asta a punta di freccia. Un modello perfetto per visi ovali, rotondi o a forma di diamante.
Un altro modello rielaborato dal passato è il 9772 che si serve di un telaio diventato un must di Culter and Gross. Nella sua ultima versione viene aumentata la dimensione della lente di 53 mm e la cerniera viene inspessita garantendo una maggiore stabilità.
Il 1385 è invece una nuova tipologia di occhiale dalla forma originale: il rexangle. Vale a dire un esagono e un rettangolo combinati. La vestibilità è molto comoda e i colori richiamano uno stile postmoderno, con una chiara ispirazione all’architetto Charles Moore.
Tra i grandi estimatori del marchio si annoverano numerose celebrità come Alicia Keys, Ariana Grande, Chris Pratt, Hugh Grant, John Legend, Kate Hudson, Kate Moss, Madonna, Sting e Colin Firth.
Dal Laboratorio di Knightsbridge al Cadore in Italia
All’inizio ogni pezzo veniva fatto nel laboratorio di Knightsbridge, posto al piano superiore della boutique di Londra, ma poi, grazie al successo riscosso, la produzione venne spostata in una struttura di proprietà nel Cadore, in Italia. Nel corso degli ultimi anni, molte aziende importanti sono passate ad una produzione industriale di massa, Cutler and Gross, invece, ha continuato e continua tuttora nella sua ricerca di quel carattere unico che solo un prodotto fatto a mano può possedere.
L’importanza della creazione manuale di ogni occhiale ─ che richiede dalle quattro alle sei settimane di lavorazione ─ rimane una delle essenze del marchio. Il procedimento, che costa ben 42 fasi di lavorazione, dà ad ogni paio di occhiali il suo carattere unico. Tutte le montature sono realizzate artigianalmente nella fabbrica in Italia con metalli della migliore qualità. Ogni pezzo è numerato e timbrato individualmente ed è in vendita solo presso i punti vendita selezionati. In una modernità in cui tutto corre veloce, Cutler and Gross sono riusciti a imporre il proprio ritmo: quello delle cose fatte con amore, impegno e fatica; quello necessario per creare delle piccole opere d’arte.
Tradizionalisti nel cuore, ogni fotogramma di Cutler and Gross è il risultato di un'impareggiabile capacità di unificare passato e presente. Dopo aver originariamente creato le montature a mano sopra il nostro negozio di Knightsbridge, oggi la nostra produzione avviene presso il nostro atelier interamente di proprietà in Cadore, in Italia. Il nostro team altamente qualificato di artigiani ottici crea con cura ogni montatura da zero, affinando le abilità che sono state tramandate di generazione in generazione in una regione rinomata per essere il centro dell'eccellenza nella produzione ottica.
La realizzazione artigianale di un telaio Cutler and Gross richiede mesi; durante il quale passerà molte mani e subirà molti processi separati, alcuni tenuti nascosti, prima del completamento da parte di artigiani altamente qualificati.
Tuttavia, è importante distinguere tra perfezione e uniformità. Due montature con lo stesso numero di stile non saranno mai identiche al 100%. A differenza della versione più veloce preferita da altri marchi, non immergiamo le nostre montature in un bagno di acetone per il colore. Invece, ogni fotogramma viene strofinato a mano strato dopo strato per creare pigmenti audaci e unici. Una volta fatto, sono pronti per iniziare il loro viaggio.
Il design del 1391 è intriso di influenze musicali; traendo ispirazione dalla visita di Patti Smith a Londra nel 1977, dove suonò al Rock Garden di Soho. Questo viaggio segnò un momento nella storia culturale di Londra e New York, in cui entrambe le sponde dell’Atlantico sperimentavano contemporaneamente la liberazione artistica.
La montatura da vista e da sole 1356 è un modello rinnovato e aggiornato dell'iconico 1291. Realizzata in acetato da 8 mm e con una classica silhouette rotonda, questa è la montatura da avere questo autunno.
Lo 0692 è una classica montatura da vista rettangolare caratterizzata da fronte dritto e aste pesanti, che ricorda gli stili audaci resi popolari negli anni '60 in seguito al film seminale del 1965 di Michael Caine The Ipcress File.
La montatura da vista e da sole 1356 è un modello rinnovato e aggiornato dell'iconico 1291. Realizzata in acetato da 8 mm e con una classica silhouette rotonda, questa è la montatura da avere questo autunno.
Lo 0692 è una classica montatura da vista rettangolare caratterizzata da fronte dritto e aste pesanti, che ricorda gli stili audaci resi popolari negli anni '60 in seguito al film seminale del 1965 di Michael Caine The Ipcress File.
Le montature squadrate e spigolose indossate nel cinema degli anni '60 fanno da cornice a questo modello da vista. È realizzato a mano con un frontalino dritto e anse inclinate, creando l'impressione di un occhio di gatto senza genere. La smussatura aggiunge profondità al design, che è infilato con il filo centrale modernista di questa stagione.
Lo 0692 è una classica montatura da vista rettangolare caratterizzata da fronte dritto e aste pesanti, che ricorda gli stili audaci resi popolari negli anni '60 in seguito al film seminale del 1965 di Michael Caine The Ipcress File.
Le montature squadrate e spigolose indossate nel cinema degli anni '60 fanno da cornice a questo modello da vista. È realizzato a mano con un frontalino dritto e anse inclinate, creando l'impressione di un occhio di gatto senza genere. La smussatura aggiunge profondità al design, che è infilato con il filo centrale modernista di questa stagione.
Ispirato dalle linee sottili e dall'attenzione tecnica ai dettagli dell'arte del tatuaggio giapponese, condivide pratiche creative simili di struttura e colorazione minimaliste. Il GR02 è un telaio dalla struttura minima, caratterizzato da elementi di design eleganti e un carattere sobrio.
Le montature squadrate e spigolose indossate nel cinema degli anni '60 fanno da cornice a questo modello da vista. È realizzato a mano con un frontalino dritto e anse inclinate, creando l'impressione di un occhio di gatto senza genere. La smussatura aggiunge profondità al design, che è infilato con il filo centrale modernista di questa stagione.
Ispirato dalle linee sottili e dall'attenzione tecnica ai dettagli dell'arte del tatuaggio giapponese, condivide pratiche creative simili di struttura e colorazione minimaliste. Il GR02 è un telaio dalla struttura minima, caratterizzato da elementi di design eleganti e un carattere sobrio.
Le montature squadrate e spigolose indossate nel cinema degli anni '60 fanno da cornice a questo modello da vista. È realizzato a mano con un frontalino dritto e anse inclinate, creando l'impressione di un occhio di gatto senza genere. La smussatura aggiunge profondità al design, che è infilato con il filo centrale modernista di questa stagione.
Ispirato dalle linee sottili e dall'attenzione tecnica ai dettagli dell'arte del tatuaggio giapponese, condivide pratiche creative simili di struttura e colorazione minimaliste. Il GR02 è un telaio dalla struttura minima, caratterizzato da elementi di design eleganti e un carattere sobrio.
Jack Kerouac e i suoi contemporanei Beatnik hanno ispirato la struttura del GR05. Ha la forma di anse estese e dettagliati con spille Compass Star lucide. Le aste Fender scolpite completano il design.
Considerata un classico del design, questa cornice è stata un punto fermo nella collezione Cutler and Gross in varie forme da quasi 40 anni. Per la sua terza incarnazione per il 2021, viene riproposto ancora una volta come acetato premium da 9 mm con una dimensione dell'occhio aumentata di 53 mm.
Ispirato dalle linee sottili e dall'attenzione tecnica ai dettagli dell'arte del tatuaggio giapponese, condivide pratiche creative simili di struttura e colorazione minimaliste. Il GR02 è un telaio dalla struttura minima, caratterizzato da elementi di design eleganti e un carattere sobrio.
Jack Kerouac e i suoi contemporanei Beatnik hanno ispirato la struttura del GR05. Ha la forma di anse estese e dettagliati con spille Compass Star lucide. Le aste Fender scolpite completano il design.
Considerata un classico del design, questa cornice è stata un punto fermo nella collezione Cutler and Gross in varie forme da quasi 40 anni. Per la sua terza incarnazione per il 2021, viene riproposto ancora una volta come acetato premium da 9 mm con una dimensione dell'occhio aumentata di 53 mm.
Ispirato dalle linee sottili e dall'attenzione tecnica ai dettagli dell'arte del tatuaggio giapponese, condivide pratiche creative simili di struttura e colorazione minimaliste. Il GR02 è un telaio dalla struttura minima, caratterizzato da elementi di design eleganti e un carattere sobrio.
Jack Kerouac e i suoi contemporanei Beatnik hanno ispirato la struttura del GR05. Ha la forma di anse estese e dettagliati con spille Compass Star lucide. Le aste Fender scolpite completano il design.
La visione anarchica di The Great Frog porta questi occhiali quadrati in un territorio più audace. Sono dettagliati con gli emblemi del Pugnale e del Diamante Portafortuna, realizzati in argento sterling da un gioielliere di Vicenza.