Made in Italy Haute Couture
Il brand Sofia Provera, fondato dalla designer all’età di 20 anni, ad oggi neolaureata al Politecnico, presenta il suo mondo di bellezza, fatto di ricami pregiati, di pietre preziose e di dipinti a mano, con sensualità e soavità celestiale. La storia della sua famiglia di stilisti, pittori, collezionisti d’arte e appasionati di pietre ha influenzato la designer nel suo percorso artistico. Senza lasciarsi distrarre dai trends, crea abiti eterni. Scompone e rimodella, con forbici e spilli, ricami e pizzi pregiatissimi, riadattandoli alla donna, sensibile al valore dell’arte e della bellezza, valorizzandone le forme raffinate, femminili ed eleganti. Nel suo Atelier di idee, con un team altamente qualificato, realizza abiti unici creati a mano, che portano con sé tutta la bellezza, la grazia e la storia del Made in Italy, ma ancora di più, del Made in Milan.
Il pizzo color acquamarina, ricamato a mano, viene scomposto in centinaia di moduli e ricamato su una base di tulle color mastice. Solo per la fase di ritaglio sono occorsi quattro giorni di lavoro.
Un abito glamour con piume che sfumano la trasparenza dello scollo in pizzo. L’abito è corto, in cady, con ali fluide di chiffon che accompagnano le braccia per prolungarsi fino ai piedi, anch’esse ricamate.
Raso e tulle rosso seguono il corpo lasciando il décolleté al centro della scena, grazie a uno scollo vertiginoso. I dettagli decorativi sono in ricamo luneville, realizzato in edizione limitata, effettuato con la tecnica del ritaglio e del ricamo manuale. La linea è a sirena, con spacco laterale.
Abito midi con cady nero con inserti di macramé ton sur ton composto da oltre venti pezzi. La linea è a sirena e maniche a campana.
Tulle e pizzo leggero effetto lamé strutturano un abito con scollo a cuore, decorato da un drappeggio realizzato con la tecnica del moulage, effettuato a mano su manichino. Fasce di tulle fluttuano libere dal corpetto sulla gonna, con la leggerezza del fiocco che orna la parte posteriore del punto vita.
La foggia è quella novecentesca: il domino era un mantello lungo ed ampio con cappuccio. Il prezioso pizzo trionfa nel corpino ricamato a mano, dalla struttura che diventa evanescente verso i bordi e nella gonna incrostata di ricami. Ricamato manualmente, anche il nastrino che chiude la mantella domino all’altezza del collo.
Il ricamo diventa 3D, animando il cady nero con inserti di pizzo ricamato, realizzato ad arte. Le maniche sono a tre quarti, lo scollo a barchetta. Il corpino è abbinato ad una leggera gonna in cady e tulle anch’esso ricamato a mano. Top Onice.
Un corpino trasparente lascia parlare la potenza della costruzione: stecche con fasce ricamate a mano creano una couture sensuale e leggera. La manica è a tre quarti, coronata da un boa in piume di struzzo. Il tulle si lascia accompagnare da una fodera dipinta a mano e da fasce di ricamo.
Il raso e tulle color cielo si sfumano in un gioco fluido che accentua il colore verso il fondo. Il corpino è smanicato con scollo a barchetta ed è ricamato a mano con un pizzo in carta da zucchero. Il lungo mantello in tulle ricamato può essere staccato.
Centinaia di moduli in pizzo vengono ritagliati e riapplicati uno ad uno, manualmente, sul top leggero, creando rami che si intersecano per accompagnare la gonna in raso e tulle, effetto glossy/matt. Top Ambra.
Cady misto seta dipinto a mano e ricamato con pirite e quarzo fumé. La scritta Haute Couture è in filo d’oro 24 carati. Ad accompagnare la t-shirt, una gonna midi in tulle e pizzo leggero effetto lamé. Top Perla.
Lo stile Seventies viene rivisitato in Atelier dal gilet ricamato a mano con delle frange. Il cady struttura anche i pantaloni ampi fondendosi con il pizzo all’altezza del ginocchio, per lasciare leggere trasparenze verso il fondo. Gilet Agata.
Il denim cotone misto seta diventa jeans strutturato sul corpo, modello Seventies a zampa e vita alta. Il capo viene sbiancato con argento, dipinto a mano e ricamato con pietre semi preziose in assonanza ai colori del decoro floreale: citrini, ametiste, tormaline, acquamarine.
Lo stile Seventies viene rivisitato in Atelier dal gilet ricamato a mano con delle frange. Il cady struttura anche i pantaloni ampi fondendosi con il pizzo all’altezza del ginocchio, per lasciare leggere trasparenze verso il fondo. Cape Agata.
La foggia è quella novecentesca: il domino era un mantello lungo ed ampio con cappuccio. Il prezioso pizzo trionfa nel corpino ricamato a mano, dalla struttura che diventa evanescente verso i bordi e nella gonna incrostata di ricami. Ricamato manualmente, anche il nastrino che chiude la mantella domino all’altezza del collo. Mantellina Domino.
Il ricamo diventa 3D, animando il cady nero con inserti di pizzo ricamato, realizzato ad arte. Le maniche sono a tre quarti, lo scollo a barchetta. Il corpino è abbinato ad una leggera gonna in cady e tulle anch’esso ricamato a mano. Gonna Onice.
Centinaia di moduli in pizzo vengono ritagliati e riapplicati uno ad uno, manualmente, sul top leggero, creando rami che si intersecano per accompagnare la gonna in raso e tulle, effetto glossy/matt. Gonna Ambra.
Lo stile Seventies viene rivisitato in Atelier dal gilet ricamato a mano con delle frange. Il cady struttura anche i pantaloni ampi fondendosi con il pizzo all’altezza del ginocchio, per lasciare leggere trasparenze verso il fondo. Pantaloni Agata.
Cady misto seta dipinto a mano e ricamato con pirite e quarzo fumé. La scritta Haute Couture è in filo d’oro 24 carati. Ad accompagnare la t-shirt, una gonna midi in tulle e pizzo leggero effetto lamé. Gonna Perla.
La nuova collezione esclusiva Sofia Provera haute couture. Nel suo Atelier di idee, con un team altamente qualificato, realizza abiti unici creati a mano, che portano con sé tutta la bellezza, la grazia e la storia del Made in Italy, ma ancora di più, del Made in Milan. Abito Emanuela.
La nuova collezione esclusiva Sofia Provera haute couture. Nel suo Atelier di idee, con un team altamente qualificato, realizza abiti unici creati a mano, che portano con sé tutta la bellezza, la grazia e la storia del Made in Italy, ma ancora di più, del Made in Milan. Abito Lucrezia.