Fondato a Roma nel 1925
Identity
Per spiegare la casa di moda Fendi sarebbe forse necessario un teorema matematico, in cui tradizione e innovazione, artigianalità e libera creatività sono saggiamente dosate come garanzia di un successo mai scontato, seguendo l'idea che nulla è impossibile. - Silvia Venturini Fendi
L'avventura di Fendi iniziò nel 1925 in Via del Plebiscito, una strada trafficata la cui posizione nel cuore di Roma ne fece una via principale utilizzata dall'aristocrazia transalpina.
Adele ed Edoardo Fendi aprirono un negozio di pelletteria e allestirono quella che allora era un'officina di pellicce segreta.
Il negozio era situato in una zona in cui la nobiltà passava a cavallo per andare a fare le escursioni in riva al mare, e Adele, osservando le carrozze di passaggio, si ispirava alle bellissime selle e briglie del cavallo per creare una linea di borse utilizzando le stesse tecniche.
Il successo arrivò rapidamente, già negli anni '30 le pellicce più pregiate e gli accessori in pelle del laboratorio Fendi raggiunsero fama internazionale grazie alle ricche signore in visita alla Città Eterna che avevano un debole per l'artigianato italiano.
Successo che è stato confermato quando le loro cinque figlie, Paola, Anna, Franca, Carla e Alda, hanno deciso di farsi coinvolgere nell'azienda di famiglia portando nuova energia e nuove idee.
Soprannominate le cinque dita della mano, furono loro che, nel 1965, invitarono un giovane designer tedesco a unirsi alla Maison. Il suo nome: Karl Lagerfeld!
Un anno dopo arrivò il logo con la doppia F originariamente utilizzato come rivestimento interno per i bagagli, che oggi è diventato un simbolo di lusso ed esposto con orgoglio tra gli esempi più significativi del fenomeno della mania del logo.
Dopo aver rivoluzionato il modo di indossare la pelliccia reinterpretandola completamente, trasformandola in un capo di abbigliamento alla moda, morbido e leggero, nel 1977 Karl Lagerfeld ha lanciato la collezione di prêt-à-porter della Maison. Continua a provvedere alla direzione artistica a fianco di Silvia Venturini Fendi, che rappresenta la terza generazione della famiglia e si occupa di accessori, abbigliamento uomo e bambino.
Fendi negli anni '80 si propone come marchio di lifestyle globale, nel 1989 nasce Fendi Casa, con l'obiettivo di arredare gli ambienti con la stessa prospettiva delle linee moda.
Volpi, visoni, zibellini vengono così trasposti in plaid e cuscini, caratterizzati da dettagli di moda come il doppio logo F o la caratteristica chiusura Spy Bag.
Per sempre associate all'immagine Fendi, la leggendaria borsa Baguette e l’intramontabile Peekaboo hanno contribuito a plasmare l'influenza della Maison.
Una reputazione che è andata oltre i confini della Terra quando Fendi ha organizzato su una sfilata in cima alla Grande Muraglia Cinese il 19 ottobre 2007, rendendo questo evento mozzafiato il primo spettacolo visibile dalla Luna!
Icon
Specialità della Maison sin dalla sua fondazione nel 1925, la lavorazione della pelliccia fa parte della storica gamma di espressione di Fendi, essendo l'unico marchio ad avere un atelier di pellicceria. Da uno status symbol sociale a un fenomeno della moda, questo elegante elemento è cambiato sotto la guida successiva delle cinque figlie di Adele e Edoardo e Karl Lagerfeld dal 1965.
Outlook
Il concetto di boutique Fendi si è evoluto mentre anche la Maison se è sviluppata. Mentre si prepara a festeggiare i 90 anni di attività, la rete di negozi sta cambiando per accentuare e celebrare il patrimonio e la contemporaneità del marchio con sede a Roma.
Ognuna di queste prestigiose boutique sulle strade più belle del mondo contiene un muro di borse baguette con circa 40.000 spighe di bronzo.
Una spettacolare installazione per mostrare la prima it-bag al mondo, creata da Silvia Venturini Fendi nel 1997 e che rimane ancora oggi iconica.
Fondato a Roma nel 1925
Identity
Per spiegare la casa di moda Fendi sarebbe forse necessario un teorema matematico, in cui tradizione e innovazione, artigianalità e libera creatività sono saggiamente dosate come garanzia di un successo mai scontato, seguendo l'idea che nulla è impossibile. - Silvia Venturini Fendi
L'avventura di Fendi iniziò nel 1925 in Via del Plebiscito, una strada trafficata la cui posizione nel cuore di Roma ne fece una via principale utilizzata dall'aristocrazia transalpina.
Adele ed Edoardo Fendi aprirono un negozio di pelletteria e allestirono quella che allora era un'officina di pellicce segreta.
Il negozio era situato in una zona in cui la nobiltà passava a cavallo per andare a fare le escursioni in riva al mare, e Adele, osservando le carrozze di passaggio, si ispirava alle bellissime selle e briglie del cavallo per creare una linea di borse utilizzando le stesse tecniche.
Il successo arrivò rapidamente, già negli anni '30 le pellicce più pregiate e gli accessori in pelle del laboratorio Fendi raggiunsero fama internazionale grazie alle ricche signore in visita alla Città Eterna che avevano un debole per l'artigianato italiano.
Successo che è stato confermato quando le loro cinque figlie, Paola, Anna, Franca, Carla e Alda, hanno deciso di farsi coinvolgere nell'azienda di famiglia portando nuova energia e nuove idee.
Soprannominate le cinque dita della mano, furono loro che, nel 1965, invitarono un giovane designer tedesco a unirsi alla Maison. Il suo nome: Karl Lagerfeld!
Un anno dopo arrivò il logo con la doppia F originariamente utilizzato come rivestimento interno per i bagagli, che oggi è diventato un simbolo di lusso ed esposto con orgoglio tra gli esempi più significativi del fenomeno della mania del logo.
Dopo aver rivoluzionato il modo di indossare la pelliccia reinterpretandola completamente, trasformandola in un capo di abbigliamento alla moda, morbido e leggero, nel 1977 Karl Lagerfeld ha lanciato la collezione di prêt-à-porter della Maison. Continua a provvedere alla direzione artistica a fianco di Silvia Venturini Fendi, che rappresenta la terza generazione della famiglia e si occupa di accessori, abbigliamento uomo e bambino.
Fendi negli anni '80 si propone come marchio di lifestyle globale, nel 1989 nasce Fendi Casa, con l'obiettivo di arredare gli ambienti con la stessa prospettiva delle linee moda.
Volpi, visoni, zibellini vengono così trasposti in plaid e cuscini, caratterizzati da dettagli di moda come il doppio logo F o la caratteristica chiusura Spy Bag.
Per sempre associate all'immagine Fendi, la leggendaria borsa Baguette e l’intramontabile Peekaboo hanno contribuito a plasmare l'influenza della Maison.
Una reputazione che è andata oltre i confini della Terra quando Fendi ha organizzato su una sfilata in cima alla Grande Muraglia Cinese il 19 ottobre 2007, rendendo questo evento mozzafiato il primo spettacolo visibile dalla Luna!
Icon
Specialità della Maison sin dalla sua fondazione nel 1925, la lavorazione della pelliccia fa parte della storica gamma di espressione di Fendi, essendo l'unico marchio ad avere un atelier di pellicceria. Da uno status symbol sociale a un fenomeno della moda, questo elegante elemento è cambiato sotto la guida successiva delle cinque figlie di Adele e Edoardo e Karl Lagerfeld dal 1965.
Outlook
Il concetto di boutique Fendi si è evoluto mentre anche la Maison se è sviluppata. Mentre si prepara a festeggiare i 90 anni di attività, la rete di negozi sta cambiando per accentuare e celebrare il patrimonio e la contemporaneità del marchio con sede a Roma.
Ognuna di queste prestigiose boutique sulle strade più belle del mondo contiene un muro di borse baguette con circa 40.000 spighe di bronzo.
Una spettacolare installazione per mostrare la prima it-bag al mondo, creata da Silvia Venturini Fendi nel 1997 e che rimane ancora oggi iconica.
Occhiali Baguette dalla forma squadrata oversize in metallo oro con logo FF Baguette sulle aste. Lenti blu con micrologo FF specchiato oro e naselli regolabili.
Occhiali da sole Baguette dalla forma arrotondata in acetato havana FF. Rifiniti con lenti marroni sfumate e aste in metallo color oro con motivo FF Baguette.
Occhiali da sole Baguette dalla forma arrotondata in acetato nero. Rifiniti con lenti grigie e aste in metallo color oro con motivo FF Baguette.
Presentati nella sfilata Autunno Inverno 21 questi occhiali dalla forma cat eye in acetato nero sono caratterizzati da lenti grigio scuro con taglio diagonale rifinito con bordo bianco.
Occhiali Fendi Bold dalla forma esagonale in acetato bianco con interno havana FF. Rifiniti con lenti marrone sfumate e lettering Fendi in metallo oro sulle aste.
Occhiali Fendi Bold dalla forma esagonale in acetato nero con interno havana. Rifiniti con lenti grigie sfumate e lettering Fendi in metallo oro sulle aste.
Occhiali Fendi V3 dalla forma ovale in acetato nero e metallo color oro. Ponte decorato con lettering Fendi e motivo Fendace sulle aste, nato dall'incontro creativo tra Fendi e Versace. Naselli regolabili e lenti grigie.
Occhiali Fendi V3 dalla forma ovale in acetato nero e metallo color oro. Ponte decorato con lettering Fendi e motivo Fendace sulle aste, nato dall'incontro creativo tra le Maison. Naselli regolabili e lenti rosa.
Occhiali Fendi V3 dalla forma ovale in acetato havana e metallo color oro. Ponte decorato con lettering Fendi e motivo Fendace sulle aste, nato dall'incontro creativo tra le Maison. Naselli regolabili e lenti marrone.
Presentati nella sfilata Primavera Estate 22, questi occhiali dalla froma rettangolare sono caratterizzati da lenti marroni specchiate oro con maxi logo FF ed esclusive cerniere personalizzate in metallo 3D. Aste in metallo color oro. Naselli regolabili.
Presentati nella sfilata Primavera Estate 22, questi occhiali dalla forma rettangolare sono caratterizzati da lenti grigie specchiate argento con maxi logo FF ed esclusive cerniere personalizzate in metallo 3D. Aste in metallo color palladio. Naselli regolabili.
Modello dalla forma pilot arrotondata dal design ultra leggero, realizzato in iniettato havana con texture gommata. Frontale con doppio ponte e lenti grigie. Aste sottili e naselli regolabili.
Modello dalla forma pilot arrotondata dal design ultra leggero, realizzato in iniettato rosa con texture gommata. Frontale con doppio ponte e lenti sfumate marroni. Aste sottili e naselli regolabili.
Modello dalla forma squadrata dal design ultra leggero, realizzato in iniettato beige con texture gommata. Frontale con doppio ponte e lenti specchiate azzurre. Aste sottili e naselli regolabili.
Modello dalla forma squadrata dal design ultra leggero, realizzato in iniettato nero con texture gommata. Frontale con doppio ponte e lenti specchiate argento. Aste sottili e naselli regolabili.
Modello dalla forma squadrata dal design ultra leggero, realizzato in iniettato havana con texture gommata. Frontale con doppio ponte e lenti verdi specchiate argento con logo FF all over. Aste sottili e naselli regolabili.
Modello dalla forma pilot arrotondata dal design ultra leggero, realizzato in iniettato nero con texture gommata. Frontale con doppio ponte e lenti grigie specchiate oro con logo FF all over. Aste sottili e naselli regolabili.
Occhialini da nuoto nati dall'esclusiva collaborazione con Arena e presentati nella sfilata Primavera Estate 22. Lenti grigie specchiate argento con logo FF, resistenti ai raggi UV e anti appannamento. Cinturino regolabile in silicone. Il kit comprende cuffia in LYCRA® con motivo FF nei toni del marrone e del nero e astuccio con logo giallo FENDI.
Presentato nella sfilata Autunno Inverno 21 questo cappello modello baseball è integrato con lente a mascherina. Realizzato in canvass nero personalizzato con logo FF e visiera in pelle scamosciata tono su tono con rifiniture blu a contrasto. La lente singola specchiata argento può essere ripiegata facilmente sotto la visiera.
Occhiali Fendi V1 dalla forma cat-eye in acetato bianco. Aste con motivo FF e lettering Fendace in metallo color oro, simbolo della collezione nata dall'incontro creativo tra Fendi e Versace. Lenti marroni.
Occhiali O'Lock dalla forma quadrata in metallo color oro con logo FF sul bordo del frontale. Lenti arancioni. Naselli regolabili.