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Shampoo normalizzante e riequilibrante, specifico per pelli con eccessiva produzione sebacea.
Erede dell’Eau de Toilette, Déclaration Parfum ne rispecchia l’anima olfattiva accentuandone le note boisé, balsamiche, cuoiate e speziate. Una dichiarazione nuova, più profonda, più intensa.
Una reinterpretazione moderna e carismatica della fragranza originale Pasha de Cartier. La freschezza delle note verdi agrumate incontra la profondità dell’ambra e del legno di cedro.
Per ritrovare la sensualità della fragranza La Panthère, una crema per il corpo ricca, che lascia la pelle delicatamente profumata e profondamente idratata, procurando una piacevole sensazione di benessere.
Per ritrovare la sensualità del profumo La Panthère, un deodorante vaporizzatore arricchito con estratto di Aloe Vera, che dona una sensazione di comfort e di dolcezza. Senza sali di alluminio, la sua formula assicura un’azione efficace per tutto il giorno e tutti i tipi di pelle.
Per ritrovare la sensualità del profumo La Panthère, un latte per il corpo vellutato che idrata e dona una sensazione di comfort e di benessere, lasciando la pelle delicatamente profumata.
L’eleganza sofisticata di un profumo che oscilla tra mistero e sensualità. Chypre vetiver (mandorla, vetiver, benzoino). La polpa lattea, dolce e deliziosa della mandorla stimola l’olfatto e risveglia il palato.
Fragranza eterea e boisé, l’Eau de Parfum L’Envol de Cartier invita a spingersi oltre i propri limiti. Un nettare dalle note mielate di legno di Gaiac, esaltato da un muschio vaporoso.
Fragranza eterea e boisé, l’Eau de Parfum L’Envol de Cartier invita a spingersi oltre i propri limiti. Un nettare dalle note mielate di legno di Gaiac, esaltato da un muschio vaporoso.
Si svela così, pura, irresistibile. Una rosa naturale, intrisa di vita e di una fragranza dalla straordinaria freschezza che cattura i sensi. Non c’è fioritura. Solo il piacere puro e semplice di una rosa dal realismo assoluto che sceglie di svelarsi nella sua più vera essenza.
Un profumo che si rivela immediatamente. L’espressione più pura di una fragranza esperidata.
Un fiore di magnolia per una volta non romanzato, come sull’albero: ricolmo di freschezza e straripante di luminosità.
Una visione contemporanea di questo storico soliflore, un realismo inedito, spinto fino all’estremo. Il mughetto nella sua forma più pura.
Ci sono momenti, come questo, in cui tutto si trasforma, in cui reale e irreale si confondono.
Un istante come un fremito di energia, ad alta tensione. Limone, LIME. L’imprevisto dettava legge.
Voleva il rosso, per il rosa dell’emozione, per il carminio di labbra morse. Polpa di fragola, fiore all’occhiello senza pari né emuli. Avvicinarlo, sfiorarlo, turbarlo, senza drappi, senza pudori, velata appena di una sensualità ribelle e vaporosa.
Non sottrarsi alla voglia, non rifiutare nulla di questa segreta voluttà. Note ambrate. Irragionevole, è vero. Colpa della sua pelle, d’oro e di seta. SANDALO, velluto soleggiato, dolce, splendido, caldo. Tolù, ne immagino il gusto. Proibito, ossessionante.
Il mondo al risveglio. Vestiva il mattino. Fresco, gioioso, pulito. Una traccia dolce di luce a fior di ciglia. Note peonia, da immergersi nudi nella sua trasparenza cristallina.
Se giocassimo ad aver fortuna, vinceremmo per certo milioni di voglie milioni di desideri, di champagne e di ingressi trionfali. Avremmo il mondo ai nostri piedi. D’un batter d’ali, lo attraverseremmo. Saremmo cercatori di diamanti, principesse del jet set, degustatori di carati. I rossi: ribes, BACCHE ROSSE, granatina.
L’orizzonte si diradava, lasciando spazio a sogni di fuga. Alba o crepuscolo? Un istante dall’aroma di erba medica e terra promessa. Un sussulto intimo d’estate. Magnolia, BERGAMOTTO.
Il silenzio avanzava, ne sentivamo i passi e il respiro, lo ascoltavamo rodere come il desiderio. La calma aveva odore d’effimero. La vita si addormentava, lenta, gelsomino, e pesante, PATCHOULI.